MELITO. "SEQUESTRATO UN LABORATORIO CLANDESTINO PER IL CONFEZIONAMENTO DI PROFUMI CON MARCHI CONTRAFFATTI"






Articolo pubblicato il: 11/10/2019 09:13:08

Pubblichiamo nota stampa del Comando Provinciale Guardia di Finanza Napoli: "GUARDIA DI FINANZA NAPOLI: SEQUESTRATO UN LABORATORIO CLANDESTINO PER IL CONFEZIONAMENTO DI PROFUMI CON MARCHI CONTRAFFATTI. DUE DENUNCIATI ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nel quadro dell’intensificazione dei servizi a contrasto dei traffici illeciti - si legge nella nota -, ha sottoposto a sequestro, in Melito di Napoli (NA), un opificio clandestino perfettamente allestito con strutture e macchinari altamente performanti, per il confezionamento di profumi recanti marchi contraffatti. In particolare, a seguito della costante attività di controllo economico del territorio, gli specialisti del Gruppo Tutela Mercato Beni e Servizi del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, hanno accertato che nella fabbrica - si legge nella nota -, ubicata nel piano seminterrato di un edificio ... . Nel complesso le attività hanno consentito di sottoporre a sequestro oltre 900 confezioni di profumo in procinto di essere immesse sul mercato del falso, delle più note griffes nazionali e internazionali, nonché oltre 100.000 etichette dei medesimi marchi. Due soggetti, originari della provincia di Napoli, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per contraffazione ... . Continua senza sosta l’azione della Guardia di Finanza di Napoli - si legge nella nota - a contrasto della contraffazione, un fenomeno sempre florido in Campania, che costituisce un moltiplicatore di illegalità, alimenta i circuiti sommersi del “lavoro nero”, dell’immigrazione clandestina, dell’evasione fiscale e del riciclaggio di denaro “sporco”. L’obiettivo delle Fiamme Gialle, nello specifico comparto della tutela del mercato dei beni e servizi, è quello di disarticolare l’intera filiera distributiva delle merci contraffatte - si legge nella nota - e risalire ai poli produttivi e assicurare alla Giustizia i responsabili."