S.M.C.V. Istituzioni unite a difesa della Città: verso un ordine del giorno unitario sulla vicenda Stir






Articolo pubblicato il: 15/11/2018 12:50:03

Di seguito il testo del comunicato del Comune di Santa Maria Capua Vetere giunto in redazione:

"Istituzioni compatte a difesa del territorio: è il messaggio unitario emerso dalla conferenza dei capigruppo che si è tenuta ieri pomeriggio in Comune per stabilire l’iter da percorrere dopo l’incendio che ha interessato un capannone dell’impianto Stir di Santa Maria Capua Vetere.-spiega la nota-Il confronto è risultato estremamente positivo perché tutti, maggioranza ed opposizione consiliare, stanno lavorando ad un ordine del giorno unitario da discutere in un consiglio comunale tematico e che faccia emergere una posizione compatta della città, sulla scorta di quanto già avvenuto positivamente quando l’intero consiglio comunale si è opposto in maniera energica alla possibilità di localizzare un nuovo impianto sul territorio di Santa Maria Capua Vetere.-spiega la nota-Tutte le forze politiche stanno portando avanti questo ragionamento unitario partendo da alcuni aspetti centrali: innanzitutto una concreta richiesta di rafforzamento dei livelli di sicurezza sia in termini di vigilanza dell’impianto Stir che in termini di misure di prevenzione e gestione incendi; -si legge nella nota-un’ulteriore idea è anche quella di chiedere, come già segnalato dal sindaco Antonio Mirra in Commissione Ambiente presso la Regione Campania, che in vista del futuro piano d’ambito e dell’impiantistica dell’ATO di Caserta venga previsto un ulteriore impianto in altra parte della provincia di Caserta sia per alleggerire il carico di rifiuti e mezzi cui è sottoposto quotidianamente lo Stir di Santa Maria-si legge nella nota-sia nell’ottica di avviare un percorso finalizzata ad una sua delocalizzazione in ragione del fatto che la nostra comunità e il nostro territorio sopportano questo peso da oltre 20 anni; -spiega la nota-inoltre l’ulteriore proposta consiste nella volontà di avere, come Ente, un ruolo nell’ambito del procedimento penale avviato dopo l’incendio e quindi procedere alla nomina di un difensore del Comune al fine di costituirsi eventualmente quale parte civile; infine,-conclude la nota- rispetto a tutti i dati ambientali, è stata chiesta una relazione definitiva ed estremamente dettagliata all’Arpac.