ANTICIPO BASKET. Reggio all'ultimo respiro ma che brava Sassari, la cronaca






Articolo pubblicato il: 08/10/2016 21:38:42

Nell'insolita cornice del Madison di Bologna, è iniziata la seconda giornata di campionato. Subito un big match come Reggio Emilia-Sassari diventata una classica dell'Italia dei canestri dopo gli scontri degli ultimi anni. Nell'aria del Pala Dozza si percepiva questa rivalità ed al suono della sirena, a festeggiare, è la Reggiana al termine di una partita bellissima. Prima vittoria stagionale per gli emiliani, prima sconfitta per gli isolani.

LA CRONACA. Parte meglio Sassari con un perentorio 2-8 di presentazione con un grande Johnson-Odom in appena 3'. La difesa sassarese è selvaggia e concede le briciole agli emiliani che si aggrappano al solo Della Valle (5 punti in 4').  Lydeka è un fattore: 4 punti dell'ex canturino per il 5-12 a metà periodo. Sassari gioca meglio ma non dà una mazzata alla partita e Reggio piazza un break di 8-0 (grazie alla fiammata di Aradori) che sentenzia il sorpasso reggiano. Alla sirena del primo periodo è, comunque, vantaggio isolano di 3 (13-16). Sull'onda emotiva, la Dinamo tocca il +8 dopo una terrificante schiacciata di Johnson-Odom. Dalla panchina sono subito preziosi Stipcevic da un lato, Stefano Gentile e Lesic dall'altro (19-26 al 15'). Il clima si scalda dopo un antisportivo a Lydeka su Polonara ma Sassari gioca veramente bene e vola sul massimo vantaggio (20-30). Una meravigliosa Sassari va all'intervallo sul 30-42 complice un sensazionale Johnson-Odom ed una difesa super. La partita riparte con la stessa lena: Sassari avanti col prezioso contributo di Savanovic, Reggio che arranca e cerca di tornare in partita (36-44 al 22'). Poi arriva un antisportivo a Carter e la partita gira: Aradori capitalizza con cinque punti, ma c'è anche James (-1 e 10-0 di parziale). Ma Sassari ci rimette pochissimo a tornare in riga: bomba di Brian Sacchetti e 0-7 di controparziale (43-51 al 26'). L'equilibrio è costante e c'è anche un antisportivo a Needham che blocca la rimonta reggiana. Ma proprio l'americano impatta a quota 55 (9 punti nel periodo). Il primo vantaggio reggiano dopo tempo immemore porta la firma di Aradori: all'ultima pausa è 59-57. Lasic riparte con le marce alte ma De Nicolao si becca un antisportivo, il secondo che comporta l'espulsione al 33'. Lydeka riporta avanti gli isolani: è una volatona. Nel momento del bisogno per la Reggiana arriva il siluro di Gentile per il 67-65 al 35'. Johnson-Odom, per, ha deciso di fare le cose per bene: 6 punti filati e 70-73 prima della nuova bomba di Stefano Gentile. Uno spettacolo: Stipcevic replica ad Aradori ed è 75-76 a 2' dalla sirena. Dal nulla sbuca Polonara: gioco da 3 punti e poi stoppatona su Savanovic ma il serbo segna il pareggio a 78" dalla sirena. Pazzesco canestro di Stipcevic per il 78-70 a 50" dalla fine ma ancora Polonara impatta. Ancora Polonara va dalla lunetta con 21" da giocare dopo una sanguinosa palla persa da Carter: l'ala fa 2/2 e Reggio va sul +2. Johnson-Odom si guadagna un fallo a 12" dalla fine: 0/2 e Needham cattura il rimbalzo che, di fatto, chiude la partita. Vince Reggio 86-80.